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“Ma è bello quest’impeto d’ala” LA BICI DI SHAIG

Riccioli, sorrisi contagiosi e quella pedalata che fa volare!

Shaig è una bimba di 8 anni, in cura al Centro TOG, che, durante il suo percorso riabilitativo, con l’aiuto dei suoi terapisti, ha fatto passi da gigante.
Adesso però è arrivato il momento delle pedalate.

A Gocciolina (traduzione italiana del suo nome armeno) è stato promesso un bolide per sfrecciare al parco con la tata. Da quel momento non sta più nella pelle.
Dopo qualche mese, necessario per studiare insieme ai fisioterapisti e ai makers di OpenDot quale fosse la soluzione più adatta, finalmente arriva la tre ruote tanto attesa.

La bici di Shaig è il terzo traguardo raggiunto dal progetto BICI DI OGNUNO, che fa parte di UNICO- The Other Design, la collezione di oggetti su misura nata dall’incontro di OpenDot e TOG.

La bici di Shaig nasce a partire dal file parametrico progettato per la bicicletta di Lorenzo e successivamente di Viola, e questa volta adattata a seconda delle esigenze specifiche della bambina.

Infatti, oltre all’aspetto ludico di cui il progetto si fa chiaramente portavoce, un ruolo fondamentale in questa bella storia lo giocano tutti gli studi, le ore di co progettazione, le accortezze cinesiologiche e le personalizzazioni della bicicletta, studiate ad hoc per Shaig, che rendono questo oggetto non una semplice bicicletta un po’ particolare, ma un manufatto davvero unico.

Il primo giorno su una bicicletta non si dimentica, ma per Shaig e alcuni bimbi di TOG ha un sapore particolare: “d’impeto d’ala”, come diceva Pascoli.

“Ma bello è quest’impeto d’ala, ma grata è l’ebbrezza del giorno.
Pur dolce è il riposo… Già cala la notte: io ritorno.

La piccola lampada brilla per mezzo all’oscura città.
Più lenta la piccola squilla dà un palpito, e va.
dlin… dlin…”

G.Pascoli – La bicicletta